La Soluzione
Non volendo cambiare l’area necessaria per il filtro calcolata per gli abitanti equivalenti medi stimati ed a causa della necessità di ridurre I picchi idraulici delle acque reflue in ingresso all’impianto di trattamento, verrà realizzata una nuova vasca di equalizzazione con una capacità di 25 m3. Tale vasca di equalizzazione potrà assicurare una regolare e misurata alimentazione del filtro a sabbia, con 4-6 intervalli al giorno. In aggiunta alle due vasche settiche esistenti verranno realizzate ulteriori due vasche settiche, le quali saranno connesse alle esistenti al termine delle fognature, in modo da assicurare poi l’afflusso dei reflui al sistema RBTS a flusso verticale.
Si prevede la realizzazione di una apposita vasca di accumulo che funzionerà contemporaneamente da stazione di pompaggio. Si prevede inoltre di utilizzare due sistemi di pompaggio in parallelo, afferenti a due separati sistemi di distribuzione all’interno del letto a flusso verticale, in modo tale da poter escludere parte del letto durante la stagione invernale, quando il numero di visitatori è minimo. E’ stato inoltre inserita nella progettazione la possibilità di ricircolo degli effluenti dal RBTS, utilizzando una piccola pompa nel pozzetto di controllo che rimanda gli effluenti alle vasche settiche, nel caso siano richiesti miglioramenti sulla quantità di ossigeno contenuta negli effluenti stessi. Le acque reflue trattate verranno convogliate, mediante un sistema di drenaggio ed una tubazione di uscita, verso un canale protetto dall’erosione spondale, che sversa poi nel ruscello Pedvale. Le acque di pioggia saranno smaltite mediante infiltrazione sul terreno.
